Oggi è una di quelle giornate strane…è novembre ma è una bella giornata, è caldo e sembra che invece di arrivare l’inverno stiamo per entrare in estate…c’è una strana luce in giro per il mondo! Forse anche il mondo si rende conto del passaggio epocale (era ora!) che stiamo facendo… Nel mio piccolo penso che questo 9 novembre 2011 sia una data che vada ricordata, oltre che per tutti gli stravolgimenti a cui i nostri occhi e le nostre orecchie sono costrette ad assistere, anche e soprattutto per il fatto che, facilmente e senza tante complicazioni, si possa riuscire, in un giorno come tanti, ad un’ora come tante e ad una vita come tante, a voltare finalmente pagina.
Categoria: life
Being Blanche…being me!
Primo post…avevo promesso che non avrei avuto l’incubo della pagina bianca ma forse (e dico forse) mi sbagliavo. Probabilmente mi sto sbagliando anche ora visto che, piano piano, ma neanche tanto lentamente il nero sta riempiendo il vuoto del bianco andando a creare quelle linee che tanto mi hanno sempre affascinato. Adoro leggere…penso che si era capito dalla premessa ma adoro altrettanto scrivere, di tutto e su tutto. La scrittura è un bel antidepressivo, non c’è che dire, calma i nervi e tranquillizza il cervello. Senza contare il suono così penetrante del ticchettio dei polpastrelli sulla tastiera. Non sembra ma, a farci ben caso, ogni tasto possiede un suono differente a seconda di come le dita si vanno a posare su di esso…sordo o sonoro, delicato o penetrante ma a me da sempre la sensazione che quel ticchettio vada a creare qualcosa…linee sulla carta che prima non c’erano o una melodia che prima non esisteva. Come il testo che sta comparendo nel mio monitor.