Cosa spinge i genitori di tutto il mondo a scegliere proprio quel nome per il proprio bambino???
Credo che sia uno dei misteri più imperscrutabili della mente umana…ciononostante fior fiore di studiosi continua a lambiccarcisi il cervello.
Perché scegliere Maria, invece di Francesca…Matteo invece di Alessandro?
E non mi addentro nelle varie declinazioni che un nome può o meno assumere…per quello ci pensano gli amici o i parenti che, non si sa come mai, ma hanno come divertimento maggiore quello di storpiare il nome del pargolo con qualsiasi tipo di vezzeggiativo.
Aveva ragione Troisi in “Ricomincio da Tre”:
Ugo! Nomi corti, pochi fronzoli!
Comunque, a parte ciò, vengo al dunque del post…l’altro ieri ho saputo che c’è un’altra Bianca in giro per il mondo: la figlia del mio datore di lavoro è stata chiamata come me! Ora, non credo abbia avuto questo nome per il soggetto che sta scrivendo qua sopra, però devo dire che mi strapiace questa cosa…e allora mi sono messa a pensare al mio di nome: è proprio bello!!! E poi è un nome che ha degli “antenati” nobili…
Bianca Cappello – granduchessa di Toscana;
Bianca d’Artois (1248 – 1302), sovrana francese, contessa consorte di Champagne e Brie e regina consorte di Navarra e poi contessa consorte di Lancaster;
Bianca de’ Medici (1445 – 1488), figlia di Piero di Cosimo de’ Medici, sorella maggiore di Lorenzo il Magnifico e Giuliano de’ Medici;
Bianca di Borbone (1339 – 1361), regina consorte di Castiglia e León;
Bianca di Borgogna (1296 – 1326), regina di Francia dal 21 febbraio al 19 maggio 1322;
Bianca di Castiglia (1188 – 1252), regina di Francia e moglie di Luigi VIII nonché madre di Luigi IX, il Santo.
Chi più ne ha più ne metta insomma!
E poi fa pure parte di una delle commedie più simpatiche di Shakespeare, La Bisbetica Domata…la adoro!
(Mi hanno giustamente fatto notare che non ho nominato l’adorabile Miss Bianca di Bianca e Bernie…ops…e dire che adoro alla follia anche lei!)
Mah, non mi lamento…e visto che ultimamente il mio più grande divertimento è scegliere nomi per ipotetici figli…anzi, figlie! (i nomi maschili non mi vengono in mente!) ecco la mia personale triade:
Angelica, Isabella, Beatrice…si lo so, tutti belli impegnativi e usciti dai libri di storia…ma che ci posso fare? La deformazione professionale è sempre presente! Aggiungo però, a mia discolpa, che non sono male nemmeno Rossella (un O’Hara in famiglia ci sta sempre!) e Lisa… questa volta sono i libri ad essere la mia croce…ma che volete, almeno non devo fare i conti con un Massimiliano o un Ugo…oppure tentare di ricordare per quale assurda unione astrale ho chiamato un figlio come la marca di un’aranciata o di un detersivo!
Meditate gente, meditate…e scegliete bene!
Io, almeno in questo, casco più che bene!